Come tanti paesi del mondo, anche la Georgia ha dato il via alla nuova tendenza mondiale di produrre vino biologico. Di recente sono apparse le piccole cantine molto interessanti, spesso fondate e guidate da giovani. Partecipano nelle fiere internazionali e hanno ottenuto il successo significativo.
Così il vino georgiano diventa sempre più conosciuto al mondo e non rimane solo nei confini dell’ex Unione Sovietica. Una realtà della cantina di successo gestita da due sorelle e la loro famiglia, loro sono tra quei vignaioli georgiani che lavorano per identificare e classificare i vitigni locali.
La cantina con il nome il vino di Baia. Baia’s Wine in collaborazione con Cardano Foundation preserva gli 8000 anni di storia dell’industria vinicola georgiana. La Fondazione Cardano è un’organizzazione no-profit svizzera indipendente che sovrintende e supervisiona il progresso di Cardano e del suo ecosistema. Le vignette si trovano e la produzione della cantina è concentrata nell’Occidente della Georgia, regione di Imereti, in una bellissima campagna Obcha emerso nel verde. Anche i nostri turisti italiani hanno apprezzato molto la visita di questa splendida cantina con le degustazioni dei vini fati nelle anfore di terracotta insieme ai prodotti locali a chilometro zero.